Piove. Luci guizzanti nelle nere pozzanghere. Vado via dal rumore del fango zuppo di catrame. Vado via dal vento tagliente. Torno quieta al mio segreto porto, al ritmico linguaggio delle gocce ticchettanti sul tetto pietroso; al dondolio erotico del tuono che scuote. Sto sola mentre precipita nel nulla il vetro della voce. L’uomo folle voleva […]
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